Quali le caratteristiche?
Si tratta di un atto di disposizione del proprio patrimonio con cui è possibile separarne una parte, destinando alcuni beni alla realizzazione di scopi meritevoli di tutela in favore di determinati soggetti beneficiari (a persone con disabilità, a Pubbliche Amministrazioni, o ad altri enti o persone fisiche).
Il vincolo potrà riguardare beni immobili o beni mobili registrati. La prassi notarile, tuttavia, ritiene che possa avere ad oggetto anche beni mobili non registrati per i quali sia possibile effettuare un’idonea pubblicità, come ad esempio i titoli di credito e quote di partecipazioni in società a responsabilità limitata.
I beni conferiti e i loro frutti possono essere impiegati solo per la realizzazione del fine di destinazione e possono costituire oggetto di esecuzione, salvo quanto previsto dall’art. 2915, primo comma, solo per debiti contratti per tale scopo.
La durata non può superare i 90 anni, o coincidere con la vita del beneficiario, anche in successione.
Se vuoi approfondire questo aspetto, rispondi a questa mail oppure prendi visione del video illustrativo a questo link.