Cassazione Civile del 31.8.2018 n.21494 in tema di prova della simulazione per la riduzione di atti dispositivi



Altra recentissima pronuncia della Cassazione in tema di prova della simulazione.

Si trattava di un caso nel quale il de cuius in vita aveva simulato una donazione attraverso un atto di compravendita. 

L'erede pretermesso, tuttavia, non può considerarsi terzo, ma quando agisce in qualità di erede ed intende ottenere il recupero del bene oggetto dell'atto dispositivo asserítamente simulato, per poi procedere alla divisione in parti uguali con il proprio fratello, deve ritenersi subentrato nella posizione giuridica del de cuius e, conseguentemente egli è parte e non terzo, ai fini della prova della simulazione.

Ne consegue che soggiace alle limitazioni probatorie previste per la parte, potendo provare la simulazione solo attraverso la controdichiarazione e non attraverso la prova per testi o per  presunzioni. 

Avv.Francesco Frigieri